Il futuro è dei giovani. Il futuro è del lavoro . Non poteva non avere uno slogan diverso il corteo rosso della Cgil che sabato scorso ha invaso le strade della capitale. Solo da Taranto parcheggiano in via Beccari, alle 7,30 (zona Ostiense) circa 30 autobus, che moltiplicati per 50 posti a sedere abbiamo la media di 1500 tarentini che hanno scelto di raggiungere Roma sotto una stessa bandiera, CGIL. Sindacato storico, è il primo sindacato confederato italiano ad avere una donna, Susanna Camusso , come leader . “VIVA IL LAVORO. VIVA IL FUTURO!” Inizia all’insegna della pioggia, la manifestazione nazionale. Termina alle 14 in primavera anticipata la lunga maratona dei confederati, dei giovani, degli immigrati, dei disoccupati, dei pensionati, dei precari, dei flessibili, dei solidali. Roma rossa, sbeffa l’azzurra amministrazione. Rossa di passione, di non rassegnazione. Maggiori diritti per una maggior democrazia. “Sono tornato indietro di 30 anni” sibila lo SPI Bergamo al giovane con t