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Visualizzazione dei post da agosto, 2011

Sospensione

Cercavo un finale.  ti cercavo in quella notte d'agosto... eri un suono di madre un vento sospeso sei un ritorno al passato un fulmine acceso in ogni dove ..."sai cosa mi fa paura?" gli  chiese  Lei.,  Con lacca ingessata, Lui  continuò. "Il tuo bugiardo intimo". E si infilò nell'immaginario pensiero. Era un nota stonata di una storia mai iniziata. Sospesi in un giallo acrilico. Lei si abbassò quel poco che gli era rimasto. Un gemito cieco. Solo il suo

Osmosi

Un colpo mi batte accelera infiamma ammalia è lui il cuore il suo pensile giardino offende il mondo batte libero risucchia in un anfratto d'asfalto tutto i mare è il cuore e niente di più come vedi ti segue un abbraccio sempre gentile   ( poesia scritta a quattro mani. Grazie, sono  onorata di averla scritta in osmosi con il maestro  Maurizio Bottigelli )

Rime di Bottigelli

Modifico il disegno del nome compongo figure lunari nella mia stanza i confini hanno sospetti che la terraripieghi come un giornale usato... te la regalo composta adesso pero' leggila con la musica in sottofondo http://www.youtube.com/watch?v=VtzEbEI2lEM&feature=player_embedded#at gr

Agosto 2009

Un battito era in mia compagnia i l resto era fuori una sedia a dondolo, una vita stretta il resto era lì i tanti cieli non guardati insieme saranno il mondo che oggi sogno ma non se nza te

Figurati se adesso ti cerco

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 nOn piango ora.  Guarda quella luna stanotte si nasconde Forse,  vuole giocare con noi  E sì, la conosci bene  è tua amica resta a guardarmi ancora nOn aver paura di me, lasciati cullare stanotte avevo voglia di sognarti ad occhi aperti ma ho dimenticato chi sei e dove sei resto immobile  nuda  mi guardo il ventre una sola sensazione rivisitata nelle grande occasioni perchè tu sei la mia compagnia perchè tu sei tu

Sospesa

Spingo il ventre in basso respiro   aggiungo acido al ribasso respiro tolgo utero al compasso respiro forse 

Appunti personali di una giornata a Roma al seguito della manifestazione della CGIL

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Il futuro è dei giovani. Il futuro è del lavoro . Non poteva non avere uno slogan diverso il corteo rosso della Cgil che sabato scorso ha invaso le strade della capitale. Solo da Taranto parcheggiano in via Beccari, alle 7,30 (zona Ostiense) circa 30 autobus, che moltiplicati per 50 posti a sedere abbiamo la media di 1500 tarentini che hanno scelto di raggiungere Roma sotto una stessa bandiera, CGIL. Sindacato storico, è il primo sindacato confederato italiano ad avere una donna, Susanna Camusso , come leader . “VIVA IL LAVORO. VIVA IL FUTURO!” Inizia all’insegna della pioggia, la manifestazione nazionale. Termina alle 14 in primavera anticipata la lunga maratona dei confederati, dei giovani, degli immigrati, dei disoccupati, dei pensionati, dei precari, dei flessibili, dei solidali. Roma rossa, sbeffa l’azzurra amministrazione. Rossa di passione, di non rassegnazione. Maggiori diritti per una maggior democrazia. “Sono tornato indietro di 30 anni” sibila lo SPI Bergamo al giovane con t

Due giorni di tempo a partire da ieri

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Siamo alle solite: ho  due giorni di tempo per decidere. Decidere, ma cosa? Nulla. Direi! Chiudo una telefonata che mi sa di peperoni conditi con sedano, ed io, daccapo, il gambo. Ma dove è finito il corteggiamento, l'attesa? Ora,  è prendere o lasciare in una corsa contro il tempo. Sarà che il calendario non è tra i miei oggetti preferiti, così come l'orologio, il tempo che va  in realtà non lo vedo. Misericordia miopia  di nonna materna. Che dio mi abbia fatta quasi cieca senza saperlo!  "Sono un sempliciotto" "Solo questo sai dirmi?" Parole scoordinate per imprimere quello che ancora gli resta sconosciuto, l'intreccio di mani in pubblico. Ed è passata solo una settimana.  "Voglio che tutto sia naturale, senza imposizione, è solo poco più di una settimana" "Allora, senti : ti do due giorni di tempo per capire se io sono fatto per te altrimenti lasciami perdere" Caspita! Il mio Big plasticone non mi dava tempi stretti in così p