A SENSO UNICO
Bestemmio i cieli santifico i vivi resto a guardare un ciglio di porta un morso di mela un lenzuolo bianco un odore di sangue sospendimi ti chiedo strappami ti prego bestemmio i cieli ora la ferita non sanguina ma duole la forma è per morire laggiù resta un lampo a scavare la notte la mano aggrappata al mondo che sanguina amore nell'infanzia che viene nuda finge vita senza respiro solo un misero fremito mai cercato nel nulla voluto finge l'inganno piu' grande scese piena di silenzio di quiete sentii dire a mia madre:"attenti e' l'inganno" l'orecchio non trova il silenzio tormentato dal rumore e dai cento silenzi cento mille dolori soffocati nel fiato di un tiro sbagliato un pianto alato mi regge in discesa sotto la fulgida ascesa di un finto sorriso tirato su dal riso sono le spezie creano differenze ten